Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione

Home a buon diritto

Attivisti italiani in Russia, la testimonianza: "Ecco perché ci hanno fermato"

Attivisti italiani in Russia, la testimonianza:

Adnkronos, 28 giugno 2017

Sono stati rilasciati nella notte i 5 attivisti italiani fermati in Russia. A dare la notizia è stato il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, che ha confermato "con soddisfazione e gioia" che i cinque "posti in stato di fermo amministrativo" faranno "a breve rientro in

Continua a leggere

Rilasciati i 5 attivisti italiani per i diritti fermati in Russia. Sono di Antigone, A Buon Diritto e Arcigay

Rilasciati i 5 attivisti italiani per i diritti fermati in Russia. Sono di Antigone, A Buon Diritto e Arcigay

La Stampa, 28 giugno 2017

Cinque attivisti italiani sono stati fermati in Russia, a Nizhny Novogorod, nel corso di una riunione con i colleghi della ong `Committee Against Torture´. L’episodio, avvenuto ieri intorno alle 15:00, ore locali, si è concluso in serata con il rilascio di tutti i

Continua a leggere

Chi guadagna con i centri di detenzione per i migranti in Europa

Chi guadagna con i centri di detenzione per i migranti in Europa

Internazionale, 13 giugno 2017

di Annalisa Camilli

Si discute spesso del cosiddetto business dell’accoglienza dei migranti, ma si parla meno dei costi di gestione dei centri in cui i migranti sono detenuti per essere identificati o espulsi. Secondo l’ultimo rapporto dell’organizzazione europea

Continua a leggere

Da che parte dell'umanità vogliamo stare?

Da che parte dell'umanità vogliamo stare?

L'Huffington Post, 08-06-2017

P. Camillo Ripamonti
Presidente Centro Astalli

I molti perché di “Ero straniero. L’umanità che fa bene”

Siamo ormai a un mese dal lancio della campagna Ero straniero. L'umanità che fa bene e più si va avanti più ci si convince della necessità e della bontà di questa

Continua a leggere

Ogni cella ha la sua pena e a decidere è il direttore

Ogni cella ha la sua pena e a decidere è il direttore

Il Manifesto, 31 maggio 2017

di Patrizio Gonnella

Le loro carceri. Regole che cambiano di istituto in istituto a seconda dell’amministrazione penitenziaria. A Novara, a lungo, i pacchi portati dai parenti potevano contenere cibo solo se con vestiti, in ugual peso. Nessuna norma vieta ai reclusi di

Continua a leggere

Citrino visual&design Studio  fecit in a.d. MMXIV