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Eutanasia, medici non sospendono trattamento a Lambert

lambertLa Repubblica, 23-07-2015

Decisione a sorpresa in Francia. L'ex infermiere, in stato vegetativo dal 2008, sarà mantenuto in vita contro il pronunciamento dei giudici. Il dossier dell'uomo ricadrà sotto la tutela del ministero della Sanità francese

PARIGI - Il tetraplegico francese Vincent Lambert, 38 anni, in stato vegetativo dal 2008, sarà mantenuto in vita. Lo ha annunciato la dottoressa Daniela Simon responsabile della procedura collegiale sul fine vita del ragazzo ricoverato all'ospedale di Reims. Il dossier dell'uomo, che ha suscitato molte reazioni in Francia, ricadrà ora sotto la tutela del ministero della Sanità.

Una decisione a sorpresa, che va contro quanto stabilito dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che, a giugno, aveva autorizzato i medici a interrompere l'alimentazione artificiale. Il tribunale di Strasburgo aveva respinto un appello dei genitori dell'uomo, confermando il pronunciamento del Consiglio di Stato francese, che aveva dato parere positivo all'eutanasia.

Lambert, ex infermiere, fu vittima di un incidente con la sua motocicletta nel 2008 che gli causò danni cerebrali irreversibili. Da allora vive in un cronico stato vegetativo in un ospedale di Reims, diventando un caso che ha suscitato un grande dibattito in Francia, perché la famiglia di Vincent si è letteralmente spaccata sulla sorte dell'uomo. La moglie Rachel e gli stessi medici, impugnando la legge Leonetti del 2005 che vieta l'accanimento terapeutico, hanno chiesto alle autorità sanitarie di poter interrompere le cure. I genitori di Vincent, ferventi cattolici, sono sempre stati contrari ad applicare al figlio "l'eutanasia passiva" - diversa da quella "attiva", in cui l'individuo manifesta con coscienza la propria volontà di morire - e si sono opposti al distacco di loro figlio dalle macchine che lo tengono in vita e, inevitabilmente, dalla vita stessa.

Sulla vicenda intervenne anche Umberto Veronesi, che in un'intervista a Repubblica evidenziò come il caso di Vincent Lambert fosse esemplare dell'urgenza del testamento biologico. In Europa, l'eutanasia è legale in Belgio, Paesi Bassi e Svizzera. In Francia il presidente François Hollande aveva promesso l'introduzione di una norma per regolamentare "la dolce morte", ma l'unica normativa vigente resta la legge Leonetti, che non legalizza l'eutanasia ma stabilisce che le cure non devono essere caratterizzate da "accanimento".

Pubblicato: Giovedì, 23 Luglio 2015 16:38

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