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Migranti, Viminale ai prefetti: "Trovare subito 6.500 posti". Salvini: "Pronti a occupare alberghi e ostelli"

centro daccoglienzaL'Huffington Post, 14-05-2015

La circolare partita dal Viminale e indirizzata ai prefetti ha i toni di un allarme che non può essere ignorato: è necessario trovare subito 6.500 alloggi per rispondere all’emergenza migranti, un’emergenza che nelle prossime settimane si farà sempre più grande. Tutte le regioni, sottolinea la circolare, devono fare la loro parte. Ma è qui che questo bisogno si scontra con le resistenze degli amministratori locali, soprattutto nelle regioni in cui il 31 maggio si eleggeranno i nuovi governatori.

Ma non è tutto: la richiesta ha scatenato l'ira della Lega Nord, con il segretario Matteo Salvini che si è detto pronto a "occupare ogni albergo, ostello, scuola o caserma destinati ai presunti profughi". Ovviamente invitando tutti - governatori, sindaci, assessori e consiglieri della Lega - a fare altrettanto.

Come scrive oggi il Corriere della Sera, la richiesta del ministero degli Interni è perentoria: la situazione è già al collasso, le strutture destinate all’accoglienza sono strapiene, e sulle coste libiche ci sono centinaia di migliaia di persone che aspettano di partire. Persone che accettano di mettersi nelle mani di trafficanti senza scrupoli pur di provare a salvarsi da morte e distruzione, e che troppo spesso finiscono in mare, dilaniati dagli squali.

Anche questa è cronaca recentissima: la polizia di Stato di Ragusa ha fermato il presunto scafista dello sbarco di migranti di ieri a Pozzallo. È il quattordicesimo del 2015 ed è originario della Guinea. All'uomo non è contestato soltanto il favoreggiamento dell' immigrazione clandestina, ma anche la morte, derivante da altro reato, di un migrante, deceduto durante la traversata dopo aver esalato benzina che era rovesciata per il mare mosso. La salma, hanno riferito testimoni, è stata gettata in mare e il corpo è stato dato dilaniato da squali che seguivano il gommone.

Per quelli che riescono a raggiungere le coste italiane, inizia un altro incubo: quello di un’accoglienza che, allo stato attuale, è quasi impossibile. Per questo dal Viminale si chiede uno sforzo a tutte le regioni. Scrive il Corriere:
La circolare firmata dal prefetto Mario Morcone, direttore del Dipartimento Immigrazione, prevede che Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia e Campania mettano a disposizione 700 posti, 300 la Puglia, 250 il Lazio e le Marche mentre altri 1.500 vanno divisi nel resto d’Italia. La Lombardia ha già fatto sapere che ci sono problemi dovuti all’organizzazione dell’Expo, dal Veneto non arrivano risposte chiare nonostante il ministero dell’Interno abbia più volte evidenziato la necessità di avere una “distribuzione sull’intero territorio anche per evitare problemi di ordine pubblico”, in particolare “una suddivisione equa delle responsabilità di tutti i capoluoghi di provincia senza esclusioni ed eccezioni”, naturalmente in proporzione rispetto al numero degli abitanti.

Se dall’inizio del 2015 sono quasi 20mila i migranti sbarcati in Italia, con la primavera e soprattutto in vista dell’estate questo numero lieviterà notevolmente. Si considerano tutte le soluzioni, inclusa la possibilità di ospitare i migranti nelle caserme o in tende appositamente allestite.
Il ministero degli Esteri Paolo Gentiloni, intanto, è tornato oggi a chiedere all’Unione europea di fare di più. "La missione Triton non è la soluzione adeguata" per affrontare la questione degli sbarchi – ha detto Gentiloni a Mix 24 su Radio 24 - e, "francamente, che una superpotenza come l'Europa spenda 3 milioni al mese per questa emergenza mi sembra poco". Secondo il ministro, il problema dell'immigrazione "va risolto alla radice", stabilizzando la Libia. È necessario - ha aggiunto – che vengano colpite "le organizzazioni che fanno questo traffico e stabilizzare la Libia".

Fonte immagine: www.comune.formia.lt.it

Pubblicato: Martedì, 14 Aprile 2015 13:27

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