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Ecco Sos Eutanasia l`associazione che aiuta a morire i malati terminali

eutanasia 2la Repubblica, 20-03-2015
Caterina Pasolini

ROMA. Ogni settimana sessanta italiani chiedono informazioni per andare a morire all`estero, visto che in Italia è vietato. Da oggi hanno una speranza in più di vedere la loro scelta rispettata. Mina Welby e Marco Cappato dell`associazione radicale Coscioni hanno fondato Soseutanasia. it, che si occuperà di dare informazioni, accompagnare in Svizzera, raccogliere fondi per aiutare economicamente chi ha deciso di porre fine a un`esistenza che ritiene non più sopportabile. «È un gesto di disobbedienza civile davanti all`immobilismo colpevole del parlamento.

Da un anno e mezzo giace dimenticata una proposta di legge di iniziativa popolare per rendere legale l`eutanasia. Sino a quando i parlamentari non la discuteranno noi continueremo a fare opera di disobbedienza civile, consci di violare la legge e di rischiare l`accusa di concorso in omicidio del consenziente accompagnando all`estero, aiutando economicamente chi ha deciso che per lui la vita non ha più senso». L`azione di disobbedienza è stata lanciata durante il convegno Liberi fino alla fine, organizzato dalla Coscioni insieme all`associazione A buon diritto. «Negli anni Settanta disobbedienza civile era accompagnare le donne in Francia dove l`aborto era legale, ora è accompagnare all`estero chi ritiene non più sopportabile vivere. Smuovendo con le azioni un parlamento fermo sui diritti civili», ha ricordato Emma Bonino.

Pubblicato: Venerdì, 20 Marzo 2015 13:17

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