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È gay, non gli rinnovano la patente

patenteil Garantista, 26-02-2015

Ancora una volta una notizia che associa codice della strada e preferenze sessuali in modo del tutto assurdo. Questa volta a farne le spese sarebbe, almeno secondo la sua denuncia, Simone R., ventinovenne residente a Pavia, che ha denunciato un grave atto di discriminazione nei suoi confronti: il mancato rinnovo della patente dovuto alla sua omosessualità.

Simone è assistito nella sua battaglia legale dall’associazione Agitalia, che raccontano con queste parole l’accaduto: «Qualche giorno fa il nostro associato che aveva fatto domanda per il rituale rinnovo della patente di guida civile di tipo B si è visto negare il predetto rinnovo per ’inidoneità psicofisica’ alla guida di autovetture avendo dichiarato, in sede di colloquio con il medico legale, di essere omosessuale».

La visita risale all’11 dicembre scorso e si è svolta presso la sede Asl di competenza. Risulta che la Prefettura di Milano abbia confermato l’esito degli esami della motorizzazione civile di Milano. «Tralasciando in questa sede – prosegue Agitalia – ogni considerazione sulla possibile valenza ’omofobica’ del suddetto diniego preme a questa associazione rappresentare l’assoluta infondatezza, anche di merito, dell’asserzione avallata dalla Prefettura. Il ricorrente, infatti, pur vivendo la propria personale condizione di omosessualità e pur essendo stato ritenuto non idoneo all’uso delle armi, non risulta, al momento della visita medico legale, affetto da alcuna patologia di rilievo che possa in qualche modo interferire con la propria capacità di condurre veicoli a motore. Abbiamo presentato ricorso al Giudice di Pace di Pavia, dove il giovane risiede, quale foro territoriale competente in favore del consumatore».

Una vicenda analoga era capitata a Danilo Giuffrida, un ragazzo siciliano a cui lo scorso gennaio, la Corte di Cassazione ha dato ragione, e per cui ha stabilito un diritto a un risarcimento per un vero e proprio «comportamento omofobico» oltre che «intollerabilmente reiterato» da parte della pubblica amministrazione.

Pubblicato: Giovedì, 26 Febbraio 2015 12:40

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