Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione

Home a buon diritto

Notizie

Per Valentino Zeichen, poeta.

n-VALENTINO-ZEICHEN-large57005-05-2016

Conosciamo il lungo e prezioso lavoro poetico di Valentino Zeichen. E conosciamo il suo carattere. E, dunque, non è detto che la cosa gli faccia piacere, ma l'assegnazione di un modesto vitalizio - il "fondo Bacchelli" - non deve essere necessariamente la risposta a una sua richiesta. Può essere, piuttosto, un atto di responsabilità e di gratitudine da parte delle istituzioni in ragione della sua intensa attività artistica. Una sorta di gesto unilaterale e di riconoscimento della sua qualità letteraria.

Zeichen, nato a Fiume nel 1938, nelle scorse settimane è stato colpito da un ictus emorragico. Attualmente si trova ricoverato per la riabilitazione presso la Fondazione Santa Lucia: le sue condizioni sono al momento stazionarie, e c'è da augurarsi che possa riprendere presto a conversare e a camminare. Zeichen ha vissuto tutta la sua vita in una abitazione precaria sulla via Flaminia, dove tutt'ora risiede in uno stato di povertà e di totale assenza di mezzi economici: e l'ipotesi che debba tornarvi non può che apparire drammatica. Il riconoscimento del fondo Bacchelli può essere un contributo significativo a rendere meno pesanti e umilianti le condizioni di un uomo, ormai 78enne, che ancora può dare molto alla cultura italiana.

Valentino Zeichen è autore, tra l'altro, di alcuni volumi fondamentali: da "Area di rigore" (Cooperativa Scrittori, 1974) e "Ricreazione" (Guanda, 1979) a "Neomarziale" (Mondadori 2006), fino all'antologia delle sue Poesie dal 1963 al 2014 che Mondadori ha raccolto in un Oscar.

La Legge Bacchelli, così chiamata dal nome del suo ispiratore, lo scrittore Riccardo Bacchelli, fu approvata nel 1985, allo scopo di istituire, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, un fondo attraverso il quale elargire dei contributi vitalizi in favore di cittadini illustri che versino in stato di particolare necessità. Il testo della legge prevede che, con proprio decreto e su conforme deliberazione del Consiglio dei Ministri, sia il Capo del governo ad assegnare tale sostegno straordinario. I requisiti per accedere all'aiuto sono la cittadinanza italiana, l'assenza di condanne penali irrevocabili, la chiara fama e meriti acquisiti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'economia, del lavoro, dello sport, oltre al fatto di trovarsi in stato di particolare necessità. La scrittrice Anna Maria Ortese fu la prima a percepire il vitalizio previsto da questa legge e, tra gli altri, ne hanno beneficiato gli scrittori Aldo Braibanti e Gavino Ledda, i poeti Alda Merini, Dario Bellezza, Elio Fiore e Roberto Rebora, e i cantanti Ernesto Bonino e Joe Sentieri, le attrici Tina Lattanzi e Alida Valli, il pugile Duilio Loi, l'attore Franco Citti, l'eroe di guerra Giorgio Perlasca, e il filosofo Guido Ceronetti.

Luigi Manconi, Ermanno Olmi, Piera degli Esposti, Sandro Veronesi, Edoardo Albinati, Sergio Zavoli, Luigi Ontani, Edoardo Nesi, Alessandro Bergonzoni, Giuseppe Conte, Francesca Pansa, Marino Sinibaldi, Edoardo Camurri, Michela Marzano, Mario Tronti, Elido Fazi.

Maurizio Maggiani, Gloria Ghetti, Simone Carella, Roberto Carvelli, Alba Viglietti, Giorgio Piredda, Gianfranco Orso Falcone, Paola Gherardi, Rosa Manauzzi, Simonetta Sambiase, Elio Brusco, Elisabetta D'amico, Mahvash Alemi, Claudia Barberis, Michele Baraldi, Roberto Bertoni, Tiziana Boari, Tobia Zevi, Rosa D'aquino, Paolo Fini, Umberto Squillario, Pablo Docimo, Paola Giorio, Tiziana Pasqualini, Beppe Costa, Robertino Barbieri, Rossella Bertugno, Fiorella Bomè, Andrea Giolitti, Gloria Soriani, Gabriele Lo Faro, Francesca Scarfiello, Ivano Barison, Selica Introini, Lorenzo Mazzucato, Silvio Fiore, Sophie Le Castel, Alberto Sagna, Nadia Billet.

Chi voglia sottoscrivere questo testo invii una mail a abuondiritto@abuondiritto.it.
Grazie

Pubblicato: Venerdì, 06 Maggio 2016 11:00

Citrino visual&design Studio  fecit in a.d. MMXIV