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Stasera al ‘Micro Teatro Dam’ la storia di Mastrogiovanni in “TSO – Tutto Sotto Osservazione”
QuiCosenza.it
, 8 giugno 2016
La Compagnia dei Rozzi è una compagnia teatrale autogestita composta da studenti dell’Università della Calabria, principalmente della facoltà di Dams.
RENDE (CS) – Una compagnia autogestita che nasce dall’idea di mettere in pratica tutto ciò che viene teoricamente appreso durante le lezioni universitarie da parte degli studenti iscritti al corso di Laurea in DAMS. Il lavoro all’interno della Compagnia infatti, è totalmente libero e sperimentale ed ogni componente, può assumere diversi ruoli: dalla regia, alla sceneggiatura, aiuto-regia, attore/attrice, in base a ciò che più gli aggrada dando così la possibilità di mettersi continuamente alla prova.
Questa sera, mercoledì 8 giugno alle ore 19.00 presso il Micro Teatro DAM (edificio polifunzionale, Università della Calabria), la Compagnia dei Rozzi, andrà in scena con “TSO – Tutto Sotto Osservazione”, spettacolo in atto unico che racconta una vicenda inquietante realmente accaduta: la morte di un uomo anarchico di 58 anni, Francesco Mastrogiovanni, maestro elementare, perseguitato dalle autorità e finito, per un eccesso di velocità, nel reparto psichiatrico dell’Ospedale di Vallo della Lucania.
Sottoposto a contenzione per quattro giorni di seguito, dimenticato da tutti senza cibo e acqua, Mastrogiovanni muore il 4 agosto 2009. La Compagnia dei Rozzi metterà in scena l’accaduto con quattro figuranti sul palcoscenico in chiave metaforica, a tratti grottesca e ironica, per mettere in luce i punti chiave della triste vicenda, come la politica, la malasanità, i diritti umani, al fine di mandare un messaggio al pubblico, oltre che a dilettarlo.
Stamattina ai microfoni di Rlb Radioattiva, Federica Suraci e Arianna Ventura, hanno raccontato come nasce lo spettacolo di questa sera e la stessa ‘Compagnia dei rozzi’.
Regia di Federica Suraci.
Assistente alla regia: Erica Perrotta.
Coreografie: Federica Suraci-Erica Perrotta.
Franco Mastrogiovanni: Sandro Calabrese.
Anarchia: Erica Perrotta.
Autorità – medico: Arianna Ventura.
Morte – infermiere: Jacopo Caruso.
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