Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione

Home a buon diritto

Morire di carcere

Carceri: Sappe, detenuto suicida, 5/o in 7 giorni in Italia

(ANSA) - LUCCA, 23 OTT - Un venticinquenne originario di Bolzano si e' tolto la vita ieri pomeriggio nel carcere di Lucca, dove era detenuto per rapina. Lo rende noto il sindacato di polizia penitenziaria Sappe rilevando che in 7 giorni ci sono stati 5 casi di detenuti suicidi nelle carceri italiane, "altro che emergenza superata". Il 25enne, si spiega ancora, "si é impiccato con delle lenzuola alla finestra del bagno della sua cella nella terza sezione detentiva del carcere".
"Non sono passati che pochi giorni dalla notizia di altri 4 detenuti che si sono suicidati in carceri italiane - commenta il segretario del Sappe Donato Capece -. L'ennesimo suicidio di un altro detenuto in carcere dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei penitenziari, al di la' del calo delle presenze. A Lucca, tanto per fare un esempio, dal 2012 ad oggi sono stati 51 i detenuti che hanno tentato di togliersi la vota, salvati in tempo dai poliziotti penitenziari". "Negli ultimi 20 anni - afferma ancora Capece - le donne e gli uomini della polizia penitenziaria hanno sventato, nelle carceri del Paese, piu' di 16mila tentati suicidi ed impedito che quasi 113mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste conseguenze. Purtroppo ieri a Lucca il pur tempestivo intervento del poliziotto di servizio non ha potuto impedire il decesso del detenuto". "La situazione nelle carceri resta allarmante - conclude -. Altro che emergenza superata". 

Citrino visual&design Studio  fecit in a.d. MMXIV